venerdì 21 dicembre 2007

Marrakech Express


Ho deciso che il calendario 2007 lo brucerò con infinito sollievo il 31 dicembre tra le dune dell'Erg Chebbi, mentre mi troverò avvolto in un sacco a pelo, sotto un soffitto di stelle, probabilmente in compagnia di una borraccia riempita di Revel Chion Riserva.
E' il mio regalo dei 40 anni.

Tante belle cose a tutti, se possibile.


"…dobbiamo andare e non fermarci mai finche’ non arriviamo."
"Per andare dove, amico?"
"Non lo so, ma dobbiamo andare…"
J. Kerouac, Sulla strada

2 commenti:

Anonimo ha detto...

“La tua ombra cambia forma in viaggio, si ingobbisce su una duna, si spezzetta nel sole dietro a una grata, si frantuma sui sassi, vibra dal finestrino di un treno, si irrigidisce, lunga, nel tedio di una pianura coperta di brina. Danza su un telo mosso dal vento, si impenna contro una roccia, dando, talvolta, al tuo profilo angoli bizzarri. Vedendo la tua ombra cambiare, ti accorgi che muovendoti non rimani mai uguale”.
(Marco Aime, Sensi di viaggio)
Tante belle cose a te!... e tante belle foto...

Anonimo ha detto...

e ti dirò che non ci poteva essere scelta migliore. Al momento posso solo vantare le Wahiba Sands in Oman e due giorni trascorsi nell'accampamento lì valgono assolutamente la pena di essere vissuti. Inshalla dovrei essere a Marrakech invece tra aprile e maggio e sarò quini curiosa di leggere le tue impressioni. Buon tutto :-)