martedì 4 dicembre 2007

Da 0.












Io ti guardo quando sei qui
e perfino quando non ci sei.

Io ti osservo, incessante,
finanche quando scelgo di non farlo
e tu speri che il mio sguardo punti altrove.

Rientro in me, per poterne uscire ancora
e nel mio angolo, in silenzio,
penso a ciò
che tu da tempo non pensi più.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

E' tempo per me di partire, volgo lontano il mio sguardo,
conduco distanti i miei passi,
oltre il confine di queste mura
che troppo mi hanno racchiuso...
e tenendomi per mano
mi accorgerò di non essere solo.
Laura

Anonimo ha detto...

..il cuore ispira gesti per ragioni che la ragione non riesce a comprendere..
cs

Anonimo ha detto...

Preservare con cura questa carica d'amore senza confini. Quando troverà il giusto momento, sembrerà forse non sufficiente a ricolmare d'amore preziosi tesori che, uno dopo l'altro, avranno acceso un meraviglioso cammino di vita.
Maneggiare con cura.

“Scrivere e parlare non provano chi sono, porto il plenum della prova ed ogni altra cosa sul mio volto, con il silenzio delle mie labbra confondo totalmente lo scettico”.
W.Whitman – Il canto di me stesso
rmc