lunedì 2 luglio 2007

Bianca




- E quando ho visto le sue scarpe io ho capito tutto di lei: è un uomo che ha sofferto, che ha solo un paio di scarpe alla volta, che piano piano si consumano, diventano lise, perdono il colore. Quando io ho guardato le sue scarpe ho pensato: ora glielo dico subito
- Che cosa?
- Che sono io quello che cerca, che sono stato io
- Ma perché, erano suoi amici, che cosa le avevano fatto?
- Mi avevano deluso. Gli amici ti deludono, la gente normale no. A me piacciono le coppie felici, io li aiuto, li indirizzo sulla strada giusta, gli dò consigli, però non li seguo più quando fanno quegli errori cosí stupidi. Cominciano a dirti le bugie, poi si separano, poi ritornano a stare insieme però è troppo tardi, perché ormai sono feriti e cattivi e allora non li voglio più vedere. Una volta era più facile giudicare, come con le scarpe: c'erano solo alcuni modelli, molto caratterizzati, erano quel tipo di scarpe e basta. Ora invece tutto è più confuso, uno stile si è intrecciato a un altro, le cose non sono più nette
- No, scusi, stavamo parlando dei suoi amici...
- Sí, gli amici non possono comportarsi cosí, perché io mica divento amico del primo che incontro. Io decido di voler bene, scelgo; e quando scelgo è per sempre.

- Ha figli lei?
- Sì, due
- Due?
- E' triste morire senza figli.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ci vuole tempo per ritrovare la luce, cercando,nel mentre, di non scordarsi che esista.A.

Anonimo ha detto...

Uno spiraglio di luce c'è sempre intorno, basta aprire gli occhi...nella direzione GIUSTA. L.

Anonimo ha detto...

Ho decisamente sbagliato commento... quello giusto non lo trovo ma queste righe mi hanno messo una grande tristezza... improvvisamente. Cerco di non "notare" mai le delusioni degli amici, unicamente per autodifesa e vado avanti... Cerco di non "notare" mai la tristezza che mi coglie nel non avere ancora bimbi e vado avanti...in silenzio. L.

bruto ha detto...

Qualcuno dice: L'AMICO E' COLUI CHE ARRIVA QUANDO TUTTO IL MONDO SE N'E' ANDATO. Anche se una forma di "autarchia dei sentimenti" può far comodo non si possono ignorare anche le delusioni degli amici. Cosa ci resta? Io negli ultimi tempi ho senza dubbio avuto dimostrazioni di vera Amicizia e scoperto persone che, anche magari silenziosamente, hanno fatto in modo che la mia autostima non appassisse del tutto. Questo non posso ignorarlo e provo immensa gratitudine per questo, devo ripetermelo ogni giorno.

Anonimo ha detto...

ciao! riconosco la frase! quella dell'amico intendo..... allora non dimentichi quello che ti scrivo, allora qualche cosa ti resta del mio fiume di parole che sei costretto a leggere.
beh allora "l'amico" è proprio bello!
Qui non serve la firma vero?...
vabbè un "cs" ci può anche stare tanto sai chi sono e mi riconosci.così sei contento. bacio

bruto ha detto...

Sai che leggo, penso, non dimentico, commento e a volte m'incazzo ...